Area di ricerca: COLLANA
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1. | € 35,00 | EAN-13: 9788892146020 Niccolo' Paoloni Contabilizzazione, gestione e valorizzazione degli strumenti finanziari nel bilancio delle banche
Edizione: | Giappichelli, 2023 | Collana: | Studi di ragioneria e di economia aziendale | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-15 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 35,00 | Descrizione | Descrizione del libroIl presente elaborato analizza da un punto di vista contabile, regolamentare e gestionale gli impatti per le banche derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 9 e del Calendar Provisioning. Infatti, le novità introdotte dall'IFRS 9 in ordine alle modalità di classificazione e di valutazione degli strumenti finanziari nonché al nuovo modello di impairment hanno avuto impatti rilevanti non solo nel campo dell'accounting e del reporting, ma anche con riguardo a talune funzioni aziendali degli istituti di credito. In particolar modo, il nuovo approccio forward-looking, basato sulla nozione di perdita attesa, ha apportato numerosi cambiamenti relativamente alla funzione di valutazione e di monitoraggio della rischiosità creditizia delle controparti, introducendo un nuovo sistema di calcolo per la definizione delle rettifiche di valore sui crediti. In tale contesto, l'introduzione del Calendar Provisioning, prevedendo una politica di svalutazione dei crediti basata su un vero e proprio calendario, si pone in taluni casi in conflitto con le valutazioni richieste alle banche dall'IFRS 9 e, pertanto, le ha indotte ad avviare una gestione più attiva dei crediti deteriorati. Per comprendere la rilevanza di tali interventi normativi/regolatori, gli autori hanno analizzato il processo adottato da un primario istituto di credito italiano, dal quale é emerso che le novità regolamentari hanno richiesto la sostanziale modifica e integrazione dei processi aziendali. Le strette interconnessioni tra le modalità di rilevazione contabile, le strategie aziendali e le decisioni gestionali hanno esteso il perimetro delle modifiche adottate, che non sono state limitate ai processi amministrativo-contabili, ma che hanno coinvolto i processi di gestione del business, la funzione rischi e l'intero sistema di controllo interno della banca. Il processo che ha condotto all'adeguamento del sistema amministrativo aziendale é stato particolarmente complesso, in quanto ha reso necessario il coinvolgimento e quindi il coordinamento della quasi totalità delle funzioni della banca. | Aggiungi al Carrello |
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2. | € 38,00 | EAN-13: 9791221100006 Carmela Barbera Misurazione e valutazione della performance pubblica. Dal modello tradizionale al monitoraggio guidato dai cittadini
Edizione: | Giappichelli, 2023 | Collana: | Studi di ragioneria e di economia aziendale | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-15 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 38,00 | Descrizione | Descrizione del libroIl presente contributo mira a conciliare il tema della misurazione e valutazione della performance con il tema della partecipazione e dell'interazione tra amministrazioni pubbliche e cittadini, singoli oppure organizzati. La prospettiva proposta é quella dei sistemi di misurazione e valutazione della performance visti non solo come strumenti tecnici informativo-contabili, ma anche come sistemi dinamici orientati al dispiegamento di processi democratici, alla definizione di politiche pubbliche, al coinvolgimento dei cittadini, al miglioramento della qualità del rapporto, del dialogo e quindi ad una maggiore fiducia reciproca tra amministratori pubblici e cittadini. Il contributo esordisce definendo i concetti di misurazione e valutazione della performance e offrendone una disamina, sulla base della principale letteratura nazionale e internazionale, sviluppandosi poi sia in senso teorico che pratico. Dal punto di vista teorico/concettuale, si approfondisce il tema dell'interazione tra pubblica amministrazione e società civile nei processi di misurazione e valutazione della performance, mostrando il potenziale contributo di diversi filoni di letteratura, da quelli di Pubblica Amministrazione a quelli di Accounting, Citizen Science e Data Journalism. Si propone, poi, una panoramica di tre principali meccanismi di interazione tra attori esterni e pubblica amministrazione (modello tradizionale, modello di misurazione e valutazione guidate dall'amministrazione pubblica, modello di misurazione e valutazione guidate dalla società civile) e si evidenzia come l'interazione sia praticamente assente o scarsa nel primo modello, intensificandosi negli altri due e distinguendosi a seconda che essa avvenga lungo tutte le fasi di un processo di misurazione della performance o solo rispetto ad alcune di esse. Dal punto di vista pratico, il contributo riporta tre esperienze di monitoraggio civico nazionali e internazionali, affinché siano di supporto a lettori e lettrici per comprendere i possibili obiettivi, attori, processi, metodi, risultati, condizioni di successo nonché criticità di un processo interattivo tra pubblica amministrazione e società civile per la misurazione e valutazione della performance pubblica. | Aggiungi al Carrello |
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3. | € 15,00 | EAN-13: 9791221129113 Simone Manfredi Le imprese benefit. Prime riflessioni critiche
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4. | € 28,00 | EAN-13: 9788892123380 Silvia Solimene La dimensione economico-aziendale del Business Model. Osservazioni empiriche
Edizione: | Giappichelli, 2022 | Collana: | Studi di ragioneria e di economia aziendale | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-15 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 28,00 | Descrizione | Descrizione del libroLa dimensione economico aziendale del Business Model é relativa ai risultati delle attività di value creation e value capturing d'azienda, assumendo come prospettiva di osservazione le grandezze di bilancio. Il volume traccia i principali fondamenti teorici del Business Model coniungandoli con le teorie del valore e con i collegati aspetti dell'informativa di bilancio nell'ambito degli studi tradizionali di economia aziendale e sottoponendo a verifica empirica le relazioni che esistono tra grandezze finanziarie di bilancio e grandezze rappresentative dei valori di mercato. L'analisi é svolta nell'ambito dei settori Knowledge Based della New Economy, dove l'accumulazione e la rendicontazione di asset intangibili, registrati e soprattutto non registrati, assumono un ruolo centrale nella generazione del valore, per come questo viene percepito sui mercati. I risultati evidenziano un disallineamento tra l'informativa finanziaria di bilancio (performance economica) e i valori di mercato (performance di mercato) riconducibile principalmente alla complessa attività di riconoscimento e di valorizzazione in bilancio delle "risorse" intangibili. Le riflessioni che il volume offre riconducono alle difficoltà in tema di identificazione di dette risorse (capacità segnaletica degli attuali principi contabili), alla finalità del bilancio aziendale (utilità informativa) e alle sue caratteristiche qualitative di "rilevanza" per le decisioni di investimento e di capacità di fornire una "informativa fedele" alla realtà economica aziendale. | Aggiungi al Carrello |
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5. | € 29,00 | EAN-13: 9788892122567 Sabato Vinci Il problema della «governance» e gli assetti istituzionali d'impresa
Edizione: | Giappichelli, 2022 | Collana: | Studi di ragioneria e di economia aziendale | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-15 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 29,00 | Descrizione | Descrizione del libroIl presente contributo sviluppa un'analisi sul problema della governance nella grande impresa societaria moderna e sugli assetti istituzionali preordinati a raggiungere un efficiente equilibrio tra i diversi centri d'interesse rilevanti per il suo sviluppo (proprietà , gestione e altri stakeholders). La prospettiva d'indagine adottata é quella della scienza dell'economia d'azienda, di derivazione zappiana, avendo allo stesso tempo quali riferimenti i più importanti studi della letteratura internazionale di management e corporate governance. Il lavoro comincia col definire il fenomeno della corporate governance, analizzandone le ragioni genetiche alla luce della fondamentale scissione che si realizza all'interno della grande impresa societaria tra titolari dei diritti di proprietà e sfera amministrativo-gestionale. In seguito il lavoro offre un quadro sulle principali teorie alla luce delle quali é possibile interpretare detta scissione, così come le conseguenze che da essa derivano in termini di assetti d'impresa. Vengono così illustrate: l'agency theory, che pone al centro il tema del control of managers; la stewardship theory, che pone al centro il tema del managerial empowerment; la stakeholder theory, basata sull'assunzione di consapevolezza circa la rilevanza di un terzo centro d'interessi per l'impresa (che si aggiunge ai due classici di proprietà e gestione) costituito dagli altri stakeholders; la resource dependence theory, che offre una chiave interpretativa sul rapporto potere-dipendenza tra l'impresa e il proprio ambiente esterno, da cui possono derivare scelte di governance. Il capitolo successivo analizza i fondamentali modelli internazionali di corporate governance - il monistico, il dualistico orizzontale (o modello tradizionale italiano-latino) e il dualistico verticale (o modello renano) - in stretto rapporto con il sistema economico all'interno del quale essi trovano il proprio baricentro istituzionale e culturale (outsider system e insider system). Il lavoro si conclude tracciando un quadro riepilogativo che consente di evidenziare come ogni modello di corporate governance, definito nella parte hard dalle istituzioni formali di ciascun ordinamento economico-sociale, debba in realtà essere correttamente interpretato tenendo conto anche delle peculiari istituzioni informali. Le caratteristiche durevoli generali di ogni contesto (il sistema politico, il sistema finanziario, il modello di sviluppo delle risorse umane, le norme e i valori che influenzano le identità collettive) condizionano infatti la conformazione delle imprese e i loro processi di governance, contribuendo a plasmarne lo sviluppo in ragione del peculiare assetto d'interessi a cui risultano orientate. | Aggiungi al Carrello |
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6. | € 31,00 | EAN-13: 9788892123106 M. Paoloni Teoria e fenomenologia dei gruppi aziendali
Edizione: | Giappichelli, 2022 | Collana: | Studi di ragioneria e di economia aziendale | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-15 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 31,00 | Descrizione | Descrizione del libroI gruppi aziendali rappresentano una realtà assai diffusa nella totalità dei Paesi industrializzati, e prefigurano la massima forma di integrazione economico-organizzativa realizzabile da imprese che mantengono ciascuna la propria identità giuridica. La loro presenza é andata progressivamente ampliandosi in un contesto di crescente concentrazione del potere economico dovuta all'espansione e all'integrazione dei principali mercati nazionali, ed oggi, ancor più significativamente che in passato, tale particolare tipologia di aggregazione aziendale costituisce una valida risposta alla complessità degli ambienti nonché delle gestioni imprenditoriali nell'ambito sia della grande che della piccola dimensione. Lo studio dei gruppi aziendali costituisce dunque una tematica di notevole rilievo tanto per i manager di imprese pubbliche e private che per i ricercatori di molteplici discipline economico-sociali, ma é indubbiamente nell'ambito dell'economia d'azienda che il fenomeno in esame é stato oggetto di numerosi e pregevoli contributi teorico-empirici volti ad indagarne le caratteristiche distintive, le tipologie classificatorie, le modalità di costituzione nonché le finalità determinanti la relativa genesi. Il presente lavoro trova dimora proprio nell'ambito di tali studi, e ad avviso dei Curatori costituisce un contributo che, per lo sviluppo dell'approccio teorico e le tematiche oggetto d'approfondito esame, ha l'ambizione d'essere attuale ed esaustivo.Indice- I gruppi nell'economia aziendale - Il gruppo aziendale nel codice civile - Il gruppo aziendale nell'informativa contabile obbligatoria - Le modalità di formazione dei gruppi aziendali - Le utilità della struttura di gruppo - Tipologie di gruppi aziendali - Equilibri di gruppo e tutela delle minoranze | Aggiungi al Carrello |
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7. | € 18,00 | EAN-13: 9788892122369 Felice Matozza Accounting restatements and key audit matters disclosure
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8. | € 17,00 | EAN-13: 9788892108240 Elisabetta Mafrolla Accounting restatement: a European perspective
Edizione: | Giappichelli, 2021 | Collana: | Studi di ragioneria e di economia aziendale | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-15 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 17,00 | Descrizione | Descrizione del libro- Accounting restatements: definitions and accounting procedures - The antecedents of accounting restatements - The consequences of accounting restatements for corporate financing - Difficulties in IFRS application and the feasibility of restatements
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9. | € 27,00 | EAN-13: 9788892139077 Eugenio D'Amico Etica, economia, impresa. Oltre l'homo oeconomicus
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10. | € 26,00 | EAN-13: 9788892140097 Riccardo Cimini Le nuove disposizioni di vigilanza per le società di natura finanziaria. Considerazioni di ordine aziendale alla luce della letteratura di riferimento
Edizione: | Giappichelli, 2021 | Collana: | Studi di ragioneria e di economia aziendale | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-15 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 26,00 | Descrizione | Descrizione del libroL'attuale quadro normativo che ha per oggetto le regole di vigilanza per le banche e le società di investimento sta subendo continui cambiamenti, gran parte dei quali sono giustificati dalla necessità di rendere le disposizioni prudenziali coerenti al contesto in cui le società di natura finanziaria si trovano a operare. à in tale contesto, caratterizzato da una sempre maggiore mutevolezza, che il presente lavoro monografico costituisce una novità editoriale che intende esaminare il sistema di regole contenuto nella normativa di vigilanza prudenziale di matrice europea, introdotta qualche anno fa dal Regolamento UE n. 575/2013 (CRR) e recentemente revisionata dal Regolamento UE 2019/876 (CRR II). La struttura e il contenuto dei sette capitoli in cui si articola la monografia consentono di individuare i destinatari privilegiati dell'opera che sono i ricercatori di accounting, gli operatori di mercato e, ultimi ma non meno importanti, gli studenti dei corsi di laurea magistrale in Economia. Più in particolare, é la lettura dei singoli istituti prudenziali contenuti nei Regolamenti comunitari in chiave economico-aziendale a rendere il presente lavoro monografico molto utile a tutti quegli studiosi che intendono indirizzare la loro attività di ricerca verso le società di natura finanziaria, uniche nel loro genere, in ragione delle peculiarità che le distinguono dalle società non finanziarie. Quanto agli operatori di mercato, chiamati a vario titolo e in prima persona ad applicare le disposizioni di vigilanza, la presentazione, pur nei tratti più significativi, dei diversi istituti prudenziali, rende il lavoro monografico una risposta al loro bisogno di formazione su tali tematiche che peraltro é stato colto, nell'ultimo capitolo del volume, mediante la somministrazione di un questionario pilota. La monografia, infine, dovrebbe indirizzare i laureati triennali in Economia, nell'ambito di un percorso formativo specialistico, verso lo studio dell'ampia e per molti aspetti articolata tematica delle disposizioni di vigilanza di matrice internazionale. | Aggiungi al Carrello |
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11. | € 22,00 | EAN-13: 9788892132443 Marco Venuti Modelli teorici e concreti di informativa contabile. Grandi, piccole e micro imprese
Edizione: | Giappichelli, 2020 | Collana: | Studi di ragioneria e di economia aziendale | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-15 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 22,00 | Descrizione | Descrizione del libroI modelli di informativa contabile e i bisogni conoscitivi che sono in grado di soddisfare, rappresentano un argomento di primaria importanza negli studi economico-aziendali. Gli studi in materia spaziano dall'elaborazione di modelli teorici di informativa contabile all'esame dei modelli concreti disciplinati dal legislatore. Il presente lavoro si propone di analizzare i differenti modelli di informativa contabile previsti dal legislatore del d.lgs. n. 139/2015 per le grandi imprese, le piccole imprese e le micro-imprese, allo scopo di delineare l'obiettivo conoscitivo che essi tendono a perseguire. La ricerca mira, innanzitutto, a verificare i profili di compatibilità tra la nuova disciplina e alcune teorie elaborate negli anni dagli accademici italiani. Tale analisi é condotta con riferimento al modello applicabile alle grandi imprese (c.d. modello ordinario). Sulla scorta dell'esito di questo approfondimento, il lavoro indaga sulla capacità del modello ordinario di soddisfare in modo compiuto qualche specifica esigenza conoscitiva per poi prospettare quella che sembra essere la configurazione di reddito che meglio si attaglia a tale disciplina. Successivamente, lo studio mette a confronto il modello ordinario con i modelli semplificati previsti per le piccole imprese e le micro-imprese per verificare se alla differenziazione di normativa corrisponda una differenziazione negli obiettivi conoscitivi perseguiti, così da poter anche individuare la ratio che giustifica tale diverso assetto normativo. | Aggiungi al Carrello |
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12. | € 24,00 | EAN-13: 9788892134058 Alberto Dello Strologo La gestione del rischio nelle imprese. Soggetti, strumenti e processi
Edizione: | Giappichelli, 2020 | Collana: | Studi di ragioneria e di economia aziendale | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-15 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 24,00 | Descrizione | Descrizione del libroL'evoluzione di alcuni fattori critici del contesto economico ed imprenditoriale, cui si é assistito negli ultimi due decenni, ha indotto molte imprese a modificare il proprio modello di business. In particolare, lo sviluppo della tecnologia Internet, accolta con favore da parte di molti consumatori, la liberalizzazione degli scambi, l'evoluzione nel campo dei trasporti e la progressiva deregulation dei mercati hanno comportato una progressiva trasformazione dei rapporti esistenti tra i protagonisti dello scenario economico mondiale, premiando le aziende in grado di adeguarsi in modo tempestivo al rinnovato contesto. Tali fattori possono costituire opportunità per creare valore ma rappresentano, altresì, un elemento di potenziale vulnerabilità , in ragione di una più ampia esposizione a rischi e a incertezze, tanto complessi e interrelati, quanto i fattori che li originano. Pertanto, in un contesto in continua evoluzione, diviene prerogativa indispensabile per le aziende l'adattabilità ai cambiamenti e la capacità di rinnovarsi per mezzo di nuove strategie, differenti modalità di organizzazione e tecnologie avanzate, pur conservando ciò che già efficacemente esiste. Il presente lavoro ha inteso perseguire l'obiettivo di identificare e analizzare le tecniche per gestire e sottoporre a controllo economico gli eventi che possano costituire una minaccia per il patrimonio fisico e umano dell'azienda e per le sue capacità di generare profitto. Il Risk Management, sorto negli anni '90 come sistema gestionale e successivamente divenuto Enterprise Risk Management, é destinato ad assumere sempre di più un ruolo centrale nella strategia di impresa; al contempo, però, dovrà essere in grado di evolversi e di aggiornarsi costantemente al fine di fronteggiare i rischi derivanti dall'utilizzo. | Aggiungi al Carrello |
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13. | € 15,00 | EAN-13: 9788892134263 Massimo Pollifroni Open-Government
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14. | € 33,00 | EAN-13: 9788892131361 M. Paoloni La crisi finanziaria internazionale e nazionale. Gli strumenti contabili e di controllo, i meccanismi di risoluzione e le prospettive future
Edizione: | Giappichelli, 2019 | Collana: | Studi di ragioneria e di economia aziendale | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-15 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 33,00 | Descrizione | Descrizione del libroL'anno 2007, com'é noto, segnò l'insorgere della più pervasiva crisi economico-finanziaria dopo quella del '29 del secolo scorso, che ha profondamente mutato le logiche di business e le modalità operative della quasi totalità dei sistemi finanziari dei Paesi cosiddetti evoluti. Tale fenomeno congiunturale, originatosi negli Stati Uniti ma poi rapidamente propagatosi alle organizzazioni finanziarie e creditizie del resto del mondo al punto d'assumere i caratteri di una vera e propria pandemia, vide i suoi effetti sui Paesi dell'Unione Europea notevolmente amplificati dalla concomitante crisi del debito sovrano, che di fatto contribuì a scatenare e nella quale confluì e compenetrò, ponendo in seria difficoltà tutte le istituzioni finanziarie comunitarie, banche in testa. Se le iniziali conseguenze della crisi finanziaria di origine statunitense furono relativamente contenute sul sistema finanziario-creditizio nazionale, il successivo deflagrare della crisi del debito sovrano europeo, di concerto con gli effetti impuntuali e intempestivi di talune politiche governative e con il congiunto concorso delle note logiche culturali che caratterizzano il ceto imprenditoriale indigeno, in particolare fondate sull'abuso del ricorso al capitale di credito, sono stati inevitabilmente forieri di traumatici effetti sull'intero settore bancario del Paese, che tuttora lo permeano e che sono ben lungi dall'essere superati. Il presente volume ha l'ambizione di ripercorrere i temi principali delle crisi finanziarie succedutesi dal 2007 ad oggi sia in ambito internazionale che, soprattutto, domestico, esaminando gli strumenti contabili e di controllo nonché quelli di risoluzione dei dissesti bancari, con il fine ultimo di tratteggiare i contorni di un futuro modello di banca stante la convinzione che gli attuali assetti di business, assai maturi e con tutta probabilità ormai a "fine corsa", siano drasticamente destinati a mutare negli anni a venire a causa del rapido ed altrettanto drastico mutare dei mercati, da quello del risparmio a quello dei consumi, nei quali gli istituti creditizi attualmente sono, e in futuro ancora saranno, incessantemente chiamati ad operare. | Aggiungi al Carrello |
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15. | € 43,00 | EAN-13: 9788834836934 MARCO LACCHINI | TIZIANO ONESTI | GIANFRANCO ZANDA La valutazione delle aziende. Sesta edizione
Edizione: | Giappichelli, 2013 | Collana: | Studi di Ragioneria e di Economia Aziendale | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-15 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 43,00 | Descrizione | Il tema della valutazione d'azienda è da tempo al centro di un ampio dibattito nella dottrina economico-aziendale e pone rilevanti problemi nella pratica aziendale e professionale.
Le metodologie di stima del capitale economico si possono suddividere in due grandi categorie: dirette ed indirette. Le prime fanno riferimento ai prezzi di mercato; le seconde possono essere riferite a grandezze flusso ed a grandezze stock.
Le metodologie basate sui flussi consistono nell'attualizzazione dei risultati reddituali futuri, dei cash flow prospettici o dei dividendi attesi. Tali formule valutative si rivelano di non agevole applicazione a motivo dell'elevato grado di soggettività e della difficoltà che si incontra nella stima dei parametri finanziari e reddituali che le costituiscono. Allo scopo di rendere operative le metodologie valutative riferite a grandezze flusso, nel volume sono esposti i cosiddetti metodi reddituali e finanziari semplificati.
I metodi basati su grandezze stock si fondano sulla stima degli elementi patrimoniali materiali e immateriali. Notevole attenzione è rivolta alla valutazione degli elementi immateriali aventi e non aventi valore di mercato. Particolare enfasi è posta sulla valutazione dell'organizzazione umana (cosiddetto capitale umano), dei marchi, della tecnologia, del portafoglio lavori, delle insegne, ecc.
Il volume è arricchito con una serie di approfondimenti relativi alla recente crisi finanziaria, al ruolo dei sistemi di credit rating, alla valutazione delle aziende ad alto rischio e delle aziende in amministrazione controllata. | Aggiungi al Carrello |
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16. | € 18,00 | EAN-13: 9788834836392 SABRINA PUCCI I beni immateriali nel bilancio delle banche. Valutazione, informativa ed effetto sulle quotazioni
Edizione: | Giappichelli, 2013 | Collana: | Studi di Ragioneria e di Economia Aziendale | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-15 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 18,00 | Descrizione | Il volume approfondisce il tema della valutazione delle attività immateriali non contabilizzate per il settore bancario con riferimento alle società quotate. La tematica acquisisce particolare rilievo per tale settore sia per la creazione di strategie efficaci da parte del management sia per la valutazione delle relazioni instaurate tra banca e stakeholders.
L'analisi si articola su due livelli: uno teorico e l'altro operativo.
Sotto il primo profilo sono stati indagati il quadro normativo, la definizione ed i criteri valutativi associati ai beni immateriali, con particolare riferimento alla verifica delle peculiarità degli intangibles bancari rispetto a quelli degli altri settori.
Dal punto di vista operativo, sulla base della vigente disciplina prevista dai principi contabili internazionali, l'unità di ricerca ha verificato, attraverso un approccio definito multistakeholders, la quantità e la qualità delle informazioni sugli intangibles non contabilizzati presentata nei bilanci consolidati e di esercizio del campione oggetto di analisi. Infine si è proceduto ad approfondire, con l'ausilio di un modello dinamico di valutazione, il rapporto esistente tra book value e market value, considerando l'impatto che la disclosure sugli intangibles può avere su tale relazione. | Aggiungi al Carrello |
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17. | € 19,00 | EAN-13: 9788834889817 ANDREA GIORNETTI | MARIANGELA IANNACCONE Dinamiche patrimoniali di società cooperative e informazione esterna d'impresa
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